Il Job#8 è un incarico di Logo design per un’Azienda agricola di produzione di cereali che opera con tecniche di minima lavorazione dei terreni
La #difficoltà più grande? Raccontare di averlo fatto senza nessuna esperienza e rischiare di essere bannata perché manco di rispetto a chi questa attività la fa da professionista.
La verità è che prima di buttarmi su questo incarico ho letto e studiato molto sul #logodesign che nella mia mente ormai ha un’aura quasi rinascimentale perché alla fine si tratta di una vera e propria “committenza di un’opera d’arte”.
Creare un logo da zero prevede, sì, una comprensione dei valori dell’azienda e dei suoi tratti identificativi, ma la verità è che la ricerca di un #concept creativo e la sua realizzazione inedita devono per forza derivare da una riflessione/intuizione assolutamente personale che non si può passare/traferire. Il che dimostra che per farlo ci vuole #arte.
Per creare questo logo mi sono orientata su un design semplice, senza fronzoli, che garantisse la riconoscibilità e la veloce memorizzazione del soggetto e, come i guru del graphic design, mi sono assicurata che il nome fosse leggibile, indipendentemente dalle dimensioni e dalla qualità/nitidezza della stampa.
La scelta del soggetto è stata la parte più facile, i #Ferrari hanno un’azienda agricola prevalentemente orientata alla coltivazione di granoturno che, quindi, è diventato l’assoluto protagonista del logo che ritrae il #mais in un momento particolare del suo sviluppo, ovvero la fase che da piccolo germoglio lo trasforma in tenera piantina.
Si tratta di un momento meraviglioso che racchiude tutto il potenziale del futuro e tutta la cura che l’azienda riserva alle sue coltivazioni.
Un paio di dettagli:
– i colori sono assolutamente naturali, una perfetta replica delle tonalità che la madre natura sceglie per questa coltura,
– sulla campagna brilla un sole un po’ particolare che, al centro, ha una ruota di un trattore a testimonianza del fatto che gli attrezzi utilizzati per la coltivazione sono necessari ma sapientemente integrati nel contesto naturale.
Chiudo con #gioia questo task che per me ha significato la ricerca di un bell’equilibrio tra creatività e razionalità cosa che, nei miei esperimenti grafici, di solito non cerco necessariamente.